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L'Associazione

L'ANOLF ETS - Associazione Nazionale Oltre Le Frontiere - è un'associazione di immigrati di varie etnie a carattere volontario, democratico che ha come scopo la crescita dell'amicizia e della fratellanza tra i popoli, nello spirito della Costituzione italiana.
L'ANOLF ETS, che è stata un'intuizione della CISL, non ha scopi di lucro e non è collaterale ad alcuna formazione o movimento politico. Essa è stata costituita nel dicembre del 1989.
L'Associazione si fonda sul protagonismo degli immigrati per la tutela delle loro esigenze e la crescita della nostra società.
L'Associazione è presente capillarmente su tutto il territorio nazionale con le ANOLF Regionali (20),le Sezioni Provinciali e Territoriali (100).

Gli obiettivi

L'ANOLF ETS è nata per realizzare un obiettivo ambizioso, difficile, ma profondamente giusto: contribuire a creare una società aperta verso le diversità in un mondo sempre più multietnico, multiculturale, nel rispetto e nella valorizzazione delle specificità etniche, culturali e religiose.
L'ANOLF ETS intende combattere il razzismo e la xenofobia attraverso l'interazione tra gruppi sociali diversi, perseguendo la reciproca conoscenza, il rispetto e le opportunità per tutti in una società fondata sulla pacifica convivenza, quale stimolo ad un mondo più giusto e più rispettoso anche degli equilibri naturali.
I punti di forza dell'impegno dell'ANOLF ETS sono l'uguaglianza nei diritti e nei doveri, quale espressione di un "civismo" maturo, indispensabile per l'intera società, in un paese come il nostro che può trarre, dalla risorsa immigrati, una spinta a superare posizioni e comportamenti legati ad una cultura spesso provinciale ed asociale.

Le attività

L’ANOLF ETS attua, nell’ambito della propria vita associativa, un ampio ventaglio di interventi specifici:

  • attività informativa diffusa, consulenza, assistenza, finalizzate alla promozione dei diritti degli immigrati;
  • processi formativi per l’acquisizione degli strumenti (lingua, cultura, normative, preparazione professionale) necessari per essere soggetti attivi di integrazione nel lavoro e nella società;
  • azioni intese a favorire socializzazione ed associazionismo attivo tra gli immigrati, nel rispetto delle proprie origini etniche e culturali, ma senza chiusure;
  • iniziative di recupero e salvaguardia del patrimonio culturale dei paesi di origine;
  • iniziative politiche e sociali per l’acquisizione dell’effettivo soddisfacimento dei bisogni di vita degli immigrati;
  • campagne di informazione, sensibilizzazione, incontri rivolti alla popolazione italiana;
  • ricerche, studi, seminari, feste di incontro tra i popoli, promozione di progetti, anche in partenariato, riguardanti gli immigrati;
  • rapporti e collaborazione in Italia ed in Europa con istituzioni, enti , organizzazioni politiche, sindacali e professionali, associazioni per affrontare il fenomeno migratorio nel contesto dello squilibrio Nord – Sud;
  • partecipazione alla Consulta per i problemi degli immigrati e delle loro famiglie ed all’Organismo nazionale di coordinamento per le politiche di integrazione sociale degli immigrati, presso il CNEL;
  • presenza attiva nell’organismo di rappresentanza del sociale (Forum del Terzo Settore);
  • interventi ed accordi di cooperazione con i paesi di provenienza degli immigrati;
  • pieno coinvolgimento, in convenzione, delle strutture CISL per tutto quanto concerne la tutela dei diritti degli immigrati legati al lavoro.

Socio Fondatore

Forum Permanente Terzo settore

Iscritta al RUNTS (Registro Unico Nazionale Terzo Settore)

Repertorio: 139426

Protocollo di intesa con il Ministero del Lavoro per la semplificazione delle procedure d’ingresso in Italia dei cittadini non comunitari per motivi di lavoro subordinato, ai sensi dell’art.24 bis del D.Lgs.286/1998

Prot.n°3746 del 12/11/2024