“Il progetto, si incentra sull’ empowerment delle donne e dei giovani, con attività finalizzate ad un sostegno all’agricoltura che superi la dimensione di solo autosostentamento comunitario – dichiara Antonio Cerqua Presidente ANOLF Toscana- promuovendo il reddito sostenibili e la capacità di aumentare la produzione ortofrutticola, economica e di piccola imprenditorialità associativa”.
Il progetto intende promuovere attività di formazione agricola, attività di trasformazione di prodotti agroalimentari, prodotti indispensabili per l’igiene personale e per la tutela della salute come sapone e aceto, indispensabile per l’esigenza delle comunità.
La pandemia da Covid-19 e il relativo blocco delle merci, ha reso manifesta l’esigenza di provare ad ovviare a prodotti agricoli semilavorati, preferendo in tal senso una produzione il più possibile locale e attigua alle comunità.
L’attività di formazione agricola si svolgerà presso i villaggi di Gouyar Sall e Sally e sarà rivolto alle GIE delle comunità. Le attività di trasformazione di prodotti agroalimentari vedranno una formazione organizzata da Aissatou Cisse, referente della piattaforma delle GIE trasformatrici della Regione di Kaffrine.
