L’ingresso in Italia per motivi di lavoro subordinato, anche stagionale, e di lavoro autonomo, deve avvenire nell’ambito delle quote di ingresso stabilite nei decreti – i cosiddetti ‘decreti-flussi’ – che periodicamente sono emanati dal presidente del Consiglio dei ministri sulla base dei criteri indicati nel documento programmatico triennale sulle politiche dell’immigrazione.
Nel 2024 potranno fare ingresso in Italia 151.000 lavoratori stranieri (extra-Ue):
- 89.050 lavoratori subordinati stagionali
- 61.950 lavoratori subordinati NON stagionali.
Lavoro subordinato non stagionale
La richiesta di nulla osta potrà essere presentata per lavoratori provenienti da Paesi che hanno firmato accordi di cooperazione con l’Italia:
Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia-Erzegovina, Corea (Rep. Di Corea), Costa d’Avorio, Egitto, El Salvador, Etiopia, Filippine, Gambia, Georgia, Ghana, Giappone, Giordania, Guatemala, India, Kirghizistan, Kosovo, Mali, Marocco, Mauritius, Moldova, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Perù, Repubblica di Macedonia del Nord, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Sudan, Tunisia, Ucraina.
I settori coinvolti:
-autotrasporto merci per conto terzi
-settore dell’edilizia
-turistico-alberghiero
-settore della meccanica
-telecomunicazioni
-alimentare
-settore della cantieristica navale
-del trasporto passeggeri con autobus
-della pesca
-degli acconciatori
-degli elettricisti
-degli idraulici
Requisito reddituale del datore di lavoro/azienda: 30mila euro di reddito imponibile o di fatturato.
Settore Assistenza Familiare
Sono previste 9.500 quote per il settore dell’assistenza familiare e sociosanitaria, ovvero collaboratrici e assistenti familiari.
La retribuzione prevista deve essere conforme al CCNL del lavoro domestico e comunque non inferiore a € 534,41 mensili.
In questo caso il datore di lavoro deve avere una capacità reddituale di 20 mila o 27 mila euro in relazione al nucleo familiare. Il datore di lavoro affetto da patologie o disabilità, che intende assumere persona addetta alla sua assistenza, non deve dimostrare il requisito reddituale e l’asseverazione.
Lavoro stagionale
Per quanto riguarda il lavoro subordinato stagionale le quote riservate ai cittadini di Paesi che hanno concluso accordi in materia migratoria sono pari a: 89.050 da dividersi in lavoro stagionale pluriennale, settore agricolo e settore turistico.
Ad oggi, non è ancora possibile precompilare le domande. Ne daremo tempestiva informazione appena verrà attivata la funzione sul Portale ALI . Il portale dedicato, a cui si accede con SPID, CIE o con l’assistenza di ANOLF.
Vi invitiamo, comunque, a rivolgervi all’ANOLF per sapere la documentazione necessaria e cominciare a predisporre il fascicolo.
L’invio della domanda può avvenire solo con modalità telematica e sarà necessario attendere i click day.
Clickday | Istanza di nulla osta che è possibile presentare |
18 marzo 2024 – ore 9:00 | Lavoro subordinato non stagionale nei settori specificati per i lavoratori dei paesi in elenco |
21 marzo 2024 – ore 9:00 | Settore dell’assistenza familiare e socio-sanitaria e conversioni |
25 marzo 2024 – ore 9:00 | Lavoro stagionale |