Venerdì 13 dicembre 2024, presso la sede della CISL Lombardia in via Vida 10 a Milano, si è riunito il Direttivo ANOLF Lombardia, che ha eletto come nuovo Presidente Maurizio Bove, che subentra a Luis Lageder.
Erano presenti la Presidente ANOLF Nazionale – Maria Ilena Rocha, la Segretaria Regionale CISL Lombardia – Roberta Vaia, Presidente dell’assise e il Segretario Regionale CISL Lombardia – Dino Perboni.
“Sono onorato di questo nuovo incarico che mi avete affidato. La mia porta di ingresso nel mondo CISL è stata proprio ANOLF e tutta la mia vita sindacale è stata ‘contaminata’ da ANOLF, perché una volta che si entra in ANOLF lo si rimane per sempre”, il commento di Maurizio Bove
“Esprimo soddisfazione per un percorso condiviso, che valorizza la nostra appartenenza all’ANOLF, un associazione che promuove inclusione, che lotta contro ogni forma di discriminazione e soprattutto è sinonimo di accoglienza. Oggi abbiamo riconfermato la rappresentanza vera e partecipata”. “L’elezione del neo Presidente Anolf Lombardia Maurizio Bove – dichiara Maria Ilena Rocha Presidente Nazionale ANOLF- è stata pienamente accolta e condivisa anche dalla Presidenza Nazionale, segnale di una scelta valida e giusta. Per questo ringraziamo la Segretaria Roberta Vaia, per la sensibilità dimostrata e il supporto incessante messo a disposizione che valorizza la nostra capacità di saper fare rete”.
“La Presidenza dell’ANOLF Lombardia, aggiunge – Maruan Oussaifi Vice Presidente Anolf Nazionale – godrà come da sempre, del supporto politico e organizzativo nazionale, con uno sguardo particolare verso le politiche giovanili, dell’inclusione delle nuove generazioni. Siamo pienamente convinti che ogni rinnovo è crescita”.
“La nuova squadra che si andrà a delineare, ha già avanti a sé una strada in salita – dichiara Kati Didi Boboc Vice Presidente ANOLF Nazionale- per questo lavoreremo insieme, anche per incentivare nuovi percorsi di protagonismo per le donne ed accordi che salvaguardino il bene dell’organizzazione”.
Al 1° gennaio 2024 i residenti con background migratorio in Lombardia sono 1.176.169 di cui quasi 600.000 sono donne (il 50,8% del totale) mentre il 49,2% sono uomini.