E’ stato firmato oggi in Prefettura un protocollo finalizzato a rendere strutturale la sinergia tra associazioni, sindacati e istituzioni (Questura e Prefettura) nella gestione degli appuntamenti per chi intende presentare richiesta di asilo a Milano.
Al termine di una sperimentazione durata un anno, messa in atto per evitare le code e gli assembramenti presso gli sportelli della Questura di via Cagni, si conferma quindi che i cittadini stranieri presenti a Milano che sono intenzionati a presentare domanda di protezione internazionale possono prendere un appuntamento esclusivamente rivolgendosi ad una delle associazioni firmatarie, tra le quali Anolf Cisl Milano.
“Presso le nostre sedi di Milano, Legnano e Rho – spiega il presidente di Anolf Milano, Maurizio Bove – è possibile ricevere assistenza per prenotare l’appuntamento con gli uffici di via Cagni. Il protocollo è l’esempio di come la sinergia tra associazioni, sindacati e istituzioni, finalizzata ad individuare soluzioni concrete e gratuite alle criticità generate da una normativa assolutamente inadeguata, rappresenti il vero capitale sociale della città. D’altra parte l’efficacia di una buona prassi come quella sperimentata qui rischia di fungere paradossalmente da effetto calamita per tutte quelle persone che intendono presentare richiesta di asilo nel nostro Paese e può quindi funzionare davvero soltanto se viene replicata in tutte le principali città italiane. Confidiamo che l’esempio venga seguito anche dalle altre Questure e Prefetture, nell’attesa di una legge sull’immigrazione che agevoli gli ingressi legali e non costringa le persone a richiedere l’asilo come unica speranza per ottenere un permesso di soggiorno”.
Attraverso l’utilizzo del portale PrenotaFacile viene fissato un appuntamento presso la Questura di via Cagni e, dal prossimo 17 aprile, anche presso i Commissariati distaccati di Sesto San Giovanni, Cinisello Balsamo, Rho-Pero e Legnano.