18 dicembre Giornata internazionale per i diritti dei migranti
La Giornata internazionale del Migrante, che ricorre proprio oggi, è stata istituita nel 2000 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite. La scelta del 18 dicembre si deve al fatto che quello stesso giorno di dieci anni prima (1990) l’organismo aveva approvato la Convenzione Internazionale sulla protezione dei diritti di tutti i lavoratori migranti e dei membri delle loro famiglie, per prevenirne lo sfruttamento e stabilirne le condizioni minime di riconoscimento e accettazione a livello globale. Entrata in vigore nel 2003, essa non è stata ancora ratificata dall’Italia.
“L’ANOLF, impegnata da tempo sui diritti dei migranti e sull’affermazione del principio di non discriminazione – dichiara Maria Ilena Rocha, Presidente Nazionale – celebra la ricorrenza odierna unendosi a quanti intendono mantenere accesi i riflettori sulla condizione della popolazione di origine straniera”.
“Se da una parte ci sono milioni di persone che fuggono da guerre, conflitti, povertà estrema, nel miraggio di un futuro di pace – continua Rocha – dall’altra abbiamo il tema cruciale dei diritti dei lavoratori migranti e la loro tutela, perché i diritti di quelli che oggi consideriamo ultimi hanno intrinsecamente a che fare con i nostri diritti di domani”.
“In un mondo globale e connesso in cui le sfide infrangono i confini – conclude la Presidente Nazionale ANOLF, Maria Ilena Rocha – ognuno di noi è un lavoratore migrante”.