L’impegno sui diritti umani e sociali della nostra Organizzazione e l’attenzione alle comunità immigrate presenti in Italia, sono stati i temi affrontati durante l’incontro.
Le nostre priorità sono la volontà condivisa di essere promotori del dialogo sociale, dell’incontro con la diaspora in Italia e la cooperazione internazionale.
La comunità capoverdiana, anch’essa, ha una lunga storia che comincia negli anni ’60 con le prime donne giunte per lo più per lavoro di assistenti familiari, grazie alla mediazione delle opere missionarie cattoliche in alcune isole di Capo Verde. Oggi la comunità, vanta emblematicamente un processo di crescita, partecipazione e integrazione, profondamente cambiata nel corso degli anni ma estremamente unita, di grande collaborazione e sostegno reciproco.
L’importanza di mettere a disposizione le nostre competenze e i nostri servizi per garantire tutela e valorizzazione delle prossime generazioni, con un particolare riferimento al momento storico e anche politico dei paesi d’origine.
La mattinata, estremamente proficua, si è conclusa con un saluto da remoto di Sua Eccellenza Ambasciatore alle sedi ANOLF estere di Casablanca, Dakar e Tunisi impegnati in progetti che si pongono l’obiettivo di qualificare e facilitare diversi percorsi formativi.